Incontri, concerti e dj set, cinema e spettacoli animeranno la VII Edizione del festa del viaggio di Lonely Planet, che si svolgerà ad Ancona, dal 4 al 7 luglio.
Il festival è ideato e organizzato dalla casa editrice EDT, partner di Lonely Planet per l’Italia, in collaborazione con il Comune di Ancona, Ancona Servizi e il Museo Omero. Tra i media partner Radio Capital, DOVE e l’associazione Igers Italia.
Il tema di questa settima edizione è Esplorando l’ignoto. È questo ciò che accade quando ci mettiamo in viaggio. Lo sa l’Ulisse di Dante quando sceglie di rimandare il proprio ritorno a casa per fare nuove esperienze e lo sa chiunque si sia allontanato, spinto dal desiderio di evadere dalla routine, di raccontare mondi nuovi o semplicemente cercare nuove occasioni. Come fece Marco Polo, di cui quest’anno ricorrono i 700 anni dalla morte, o Tiziano Terzani, di cui si celebrano i 20 anni dalla scomparsa. Ma la ricerca dell’ignoto evoca anche il gusto per la sfida, il bisogno di reinventarsi altrove o semplicemente la spinta a partire, qualunque sia la destinazione, per il puro piacere di andare.
Come spiegato dagli organizzatori, quello di
quest’anno sarà più che mai un festival diffuso, capace di abbracciare e
coinvolgere con le proprie iniziative molti dei luoghi più vitali del
capoluogo marchigiano, dalla nuova Arena sul Mare al Porto Antico alla Mole
Vanvitelliana, dai teatri alle piazze, dalle logge alle strade.
Fascino della scoperta, desiderio di guardare lontano, sperimentare, confrontarsi con nuovi scenari: è ciò che il festival proporrà al pubblico di Ancona.
Tra gli ospiti: Alessandro D’Avenia, Vasco Brondi, Malika Ayane, Skin (voce degli Skunk Anansie), Gianluca Gotto, Umberto Galimberti, Edoardo Buffoni, Giovanni Caccamo & Valeria Solarino, Giobbe Covatta & Paola Catella, Pietro Del Soldà con Valerio Corzani & Erica Scherl, Omar Di Felice, Tom Hall, Alex Kerr, Doris Zaccone, Marzio G. Mian, Simone Pieranni, Peppe Servillo, Federico Rampini e Dario Vergassola.
Ad
accompagnare verso il cuore del Festival saranno tre importanti anteprime.
Si è iniziato con Alessandro D’Avenia il 31 maggio. L’insegnante e scrittore palermitano sarà
protagonista di Ulisse, il viaggio e la nostra odissea quotidiana, una
riflessione sull’importanza che il viaggio assume nella realizzazione della
nostra peronalità.
Si proseguirà con Peppe
Servillo, il 2 luglio incontreremo la figura carismatica di Tiziano
Terzani, il grande giornalista e scrittore del quale ricorrono quest’anno i due
decenni dalla scomparsa, autore dell’iconico libro Un indovino mi disse, al
quale è ispirato il reading musicale in programma all’Auditorium della Mole.
Il 3 luglio sarà
dedicato al cinema. Nell’ambito della programmazione del “Lazzabaretto
Cinema” approdano ad Ancona le opere del Banff Mountain Film Festival special
edition, con tre proiezioni attraverso le quali viaggeremo verso Stati
Uniti, Norvegia e Asia Centrale: tre racconti tra scenari grandiosi, avventure
memorabili e imprese all’insegna dell’inclusività.
Il 4 luglio UlisseFest apre ufficialmente alle 19.30 con un evento in Piazza del Plebiscito: sul palco il quintetto guidato da Andrea Pagani con la voce di Giulio Todrani nel concerto jazz dal titolo The Sound of Switzerland offerto alla città da Svizzera Turismo.
Gli incontri
Ispirato dal
nomadismo del viandante, Umberto Galimberti spiegherà come nell’età
della tecnica l’unica etica percorribile sia proprio quella che si fa carico
dell’assenza di uno scopo e di una meta. Solo così è possibile accorgersi della
condizione che accomuna l’intera umanità: essere senza frontiera, proprio come
il viaggio dell’Ulisse dantesco.
Gianluca Gotto, scrittore, nomade digitale grande
viaggiatore, esperto di Asia, dialogherà con Angelo Pittro (direttore Lonely
Planet) sul tema di questa edizione: “Esplorando l’ignoto”.
Sul fronte del
giornalismo, arriva al festival Federico Rampini, tra i massimi
testimoni del nostro tempo. Racconterà la speranza per il futuro che viene
dall’Africa, le spinte inesauribili rappresentate dagli Stati Uniti e
l’importanza di mantenere un dialogo scomodo ma ineludibile con il mondo arabo.
L’ignoto,
nella sua dimensione più arida e inospitale, ci sfiderà a gettare lo sguardo
oltre le dune ascoltando le esperienze di Carla Perrotti, la ‘signora
dei deserti’, la prima donna ad aver attraversato il Téneré nigeriano da sola
con i tuareg.
Il
passo sarà quello delle lunghe distanze e della ricerca paziente anche nei
racconti di Marzio G. Mian, giornalista e scrittore candidato Pulitzer,
e del documentarista Alessandro Cosmelli, che si incuneano per seimila
chilometri lungo il Volga, nel cuore della Russia profonda.
Volgendo lo sguardo all’Asia, di confini estremi dialogherà Simone Pieranni, autore dei podcast Chora Media Altri Orienti e Fuori da qui che ci condurrà in un suggestivo viaggio attraverso il Sudest asiatico e l’India. Con un balzo oltre mare, poi, raggiungeremo idealmente il Giappone e proveremo a sollevare il velo di mistero che avvolge la sua segreta bellezza con Alex Kerr, scrittore ed esperto del Sol Levante. All’avventura e al fascino che da sempre la pervade sarà dedicato lo spettacolo Apologia dell’avventura di Piero Del Soldà, autore, filosofo e conduttore di Rai Radio3, accompagnato dalle musiche dal vivo di INTERIORS (Valerio Corzani ed Erica Scherl).
Nella dimensione
del rischio calcolato e della fatica si muovono, invece, le imprese di Omar
Di Felice, ultracyclist impegnato a spostare sempre in avanti il limite
dell’avventura pedalando negli spazi sterminati della Mongolia, dell’outback
australiano e dei due Poli, con attenzione costante alle problematiche
ambientali. A proposito di ironia e di latitudini estreme, ancora, ci muoveremo
verso il nord Europa con Ida Montrasio e Anna Brännström, autrici
del libro Il pensiero nordico, per scoprire i segreti dell’alchimia
scandinava che unisce benessere, tecnologia e scenari naturalistici. Di
comicità e arguzia applicate al viaggio, per la precisione attraverso l’Africa,
si animerà l’intervento di Giobbe Covatta, attore, scrittore e
attivista, e di Paola Catella, sceneggiatrice e co-autrice del libro Il
commosso viaggiatore. E poi Dario
Vergassola ci porterà con lui in un racconto per chi ama esplorare ma anche
per chi ama viaggiare seduto in poltrona.
Trasformando
la narrazione in una macchina del tempo, Alberto Toso Fei renderà
omaggio a Marco Polo, di cui ricorrono quest’anno i settecento anni dalla
morte, e ai grandi esploratori che muovendosi da Venezia sono partiti alla
scoperta del mondo e di nuove prospettive commerciali.
In
un viaggio nella storia del pensiero in stretto dialogo con la bellezza e la
forza della natura ci condurrà Paolo Pecere, docente di storia della
filosofia e appassionato di ricognizioni sul pianeta Terra, alla ricerca di una
dimensione migliore e più sostenibile di abitare l’unico mondo che abbiamo a
disposizione.
Infine, per chiudere il cerchio intorno alla dimensione spirituale di questa edizione di UlisseFest, il viaggio accosterà la poesia con il reading di poesie di viaggio dell’attrice Valeria Solarino con accompagnamento musicale del pianista Giovanni Caccamo e, un incontro tra liriche poetiche, musica e desiderio di scoperta.
Anche quest’anno tornano due appuntamenti che sono un classico di UlisseFest: Il Salotto del mondo, incontro-scontro nel quale alcune destinazioni internazionali giocano a farci innamorare dei loro Paesi, spiegandoci perché, proprio adesso, è il momento giusto per visitarli e Viaggio in Italia, un incontro dove prendono forma le infinite sfumature della bellezza, della storia, del gusto e della cultura della Città di Genova, di Ancona, della regione Basilicata e Toscana, con Tom Hall ,Vice President Lonely Planet. I cammini come esperienza di vita sono il tema dell’incontro Scoprire, incontrare, camminare, con Monica Nanetti, giornalista, autrice, camminatrice, ciclista, Stefano Lorenzi, direttore di Appennino slow e promotore della Via degli Dei, Marco Giovannelli, giornalista e camminatore, direttore di Festival Glocal.
I workshop e i
laboratori
L’anima
esperienziale del Festival si esprime attraverso numerosi worskhop e laboratori
che si svolgeranno in più punti della città.
Torna anche
quest’anno la Lonely Planet Academy, ospitata alla Mole Vanvitelliana e
grande occasione per ripercorrere e studiare i linguaggi attraverso i quali
ogni giorno parliamo di viaggi con i nostri lettori. Le ricerche sul campo
degli autori, la conversione delle loro ricerche in guide cartacee, la genesi
dei contenuti veicolati sul web e sui social media, la scrittura di un podcast
e di un reportage giornalistico, ma anche la produzione video saranno gli
argomenti trattati nell’Academy.
E
poi ci saranno Truck e sapori gourmet dal Veneto, phototrekking
urbani, laboratori di calligrafia giapponese, il cammino di
11 km attraverso la nuova ciclopedonale che unisce Ancona a Portonovo, visite
guidate al Museo Omero, realtà museale unica al mondo nell’ambito delle
esperienze tattili e sensoriali, una tavola rotonda sul tema del Turismo
Accessibile ospitata presso la
Loggia dei Mercanti e, ancora, la mostra fotografica “Nessuna donna è un’isola”
dedicata all’isola di Gozo, e realizzata da Visit Malta, le
lezioni di disegno con accompagnamento musicale in collaborazione con Basilicata e un viaggio nei sapori
della Toscana, destinazione Best in Travel 2024 Lonely Planet.
Sabato pomeriggio,
nei locali del Wine Not crime e ironia saranno l’ingrediente in una sorta di
docufiction di Qualcuno sta uccidendo i più grandi cuochi d’Italia dove Luca
Iaccarino, autore e giornalista food, dialogherà con Mary Cacciola,
conduttrice di Radio Capital.
Per gli amanti di piante e giardini saranno due gli appuntamenti da non perdere: la passeggiata nell’uliveto di Ancona sul Monte Dago, il sabato mattina, per apprendere le storie legate a questa pianta millenaria accompagnati da Marco Marzano, scrittore, giornalista ed esperto di botanica, e l’incontro Viaggio nei giardini che hanno ispirato alcuni degli scrittori più amati della letteratura mondiale, per scoprire il legame fortissimo tra la grande scrittura e la botanica con il giornalista e viaggiatore Luca Bergamin.
La musica
Concerti e DJ Set
accenderanno con voci e suoni la notti di Ancona nella nuovissima Arena sul
Mare. Grazie alla collaborazione con il Comune di Ancona, tutti gli spettacoli
avranno biglietti di ingresso a prezzi calmierati.
Si comincia il 4 luglio con Vasco Brondi, che porterà sul palco dell’Arena sul Mare il suo nuovo disco “Un segno di vita”, manifesto di umanità e di empatia, dove suoni e parole del cantautore confermano la voglia inesauribile di uscire dai percorsi più scontati (Prevendite disponibili su www.ticketone.it).
Il 5 luglio sarà la
volta della Super Taranta: gli artisti più amati della musica del
Salento daranno voce a un territorio che fa della sua identità locale un invito
globale all’incontro e alla condivisione.
Dopo un breve
cambio di palco, intorno alla mezzanotte saliranno in consolle i Dj di “Febbre
a ‘90”: il party dedicato al meglio della musica che ha fatto cantare e
ballare negli anni Novanta, come nei decenni a seguire, porterà ritmo e
leggerezza nell’Arena sospesa tra le stelle e il mare.
(Biglietto unico
per i due spettacoli. Prevendite presto disponibili su www.ticketone.it)
Sabato 6 luglio,
saranno protagoniste due straordinarie artiste. Alle 21:30 la cantautrice Malika
Ayane regalerà ad Ancona uno dei suoi pochi concerti estivi, facendo
viaggiare il pubblico con la sua voce unica che ha conquistato tutti, con il
suo eclettismo e la sua capacità di spaziare da toni dolci e delicati a quelli
più potenti e intensi.
(Biglietto € 15,00
+ dp. Prevendite presto disponibili su www.ticketone.it)
Alle ore 23:30 ci sarà il dj set di Skin voce storica degli Skunk Anansie, ma anche icona della moda, attrice, attivista e soprattutto travolgente dj. (Biglietto € 5,00 + dp. Prevendite presto disponibili su www.ticketone.it)
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